Elettrotecnica by lorenzoarlo
Analisi di circuiti in corrente continua

Metodi di risoluzione dei circuiti in regime stazionario

Definizione - Corrige denominazione circuito

Al fine di rendere più scorrevole la lettura, si riprendono alcuni termini:
  • i rami, ovvero i componenti con i loro terminali;
  • i nodi, ovvero dei punti di congiunzione di due o più rami. È da notare, tuttavia, che per l'analisi dei circuiti risulta abbastanza inutile considerare i congiungimenti di soli 2 rami: per questo motivo, da questo momento, si considereranno nodi solo i congiungimenti di 3 o più rami;
  • le maglie, ovvero un percorso chiuso formato dai rami;
  • i lati, ovvero i collegamenti in serie di rami. È da notare che anche un singolo componente forma un lato.

Definizione - Risoluzione di un circuito

Risolvere un circuito significa calcolare tutte le correnti \( i\) e le tensioni \( v\) dei lati. Quindi, dato un numero \( L\) di lati, si hanno \( 2 \cdot L\) incognite. Ciò significa che occorre un sistema di \( 2 \cdot L\) equazioni indipendenti.
Dato che ogni lato è caratterizzato da un'equazione costitutiva, si hanno \( L\) equazioni indipendenti. Per le rimanenti, è possibile utilizzare le equazioni topologiche (ndr, le leggi di Kirchhoff): in particolare utilizzando LKC e dati \( N\) nodi, si hanno solo \( N - 1\) equazioni indipendenti (dimostrabile con la teoria dei grafi e verificabile sommando \( N - 1\) equazioni tra di loro e ottenendo esattamente la rimanente, evidenziando quindi la dipendenza). Considerando invece LKT, si ha che occorrono \( \overbrace{2 \cdot L - L - (N - 1)}^{L - N + 1}\) equazioni indipendenti: è possibile ottenerle considerando solo le maglie senza altre maglie all'interno, dette anelli (ndr, si ha che sono indipendenti perchè selezionando solo gli anelli si ha almeno una tensione differente per equazione. È possibile inoltre dimostrare, grazie alla teoria dei grafi, che sono esattamente \( L - N + 1\) equazioni).

Esempio - Risoluzione di un circuito

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Definizione - Metodo di risoluzione algebrico (o di Tableu)

Una possibile strategia risolutiva è il metodo algebrico (o di Tableu) che consiste di diversi passaggi.
Dato un circuito, infatti, è necessario:
  1. identificare i nodi e i lati;
  2. orientare il circuito e identificare le \( 2 \cdot L\) incognite;
  3. scrivere le \( L\) equazioni costitutive dei lati;
  4. scegliere rispettivamente \( N - 1\) nodi a cui applicare \( LKC\) e \( L - N + 1\) anelli a cui applicare LKT per trovare le equazioni topologiche;
  5. ottenute le \( 2 \cdot L\) equazioni, risolvere il sistema.

Esempio - Risoluzione di un circuito utilizzando il metodo algebrico

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Definizione - Metodo di risoluzione dei potenziali di nodo

Una possibile strategia risolutiva è il metodo dei potenziali di nodo che consiste di diversi passaggi.
Dato un circuito, infatti, è necessario:
  1. identificare i nodi e scegliere un nodo di riferimento (che sarà messo a "terra", ovvero avrà potenziale nullo);
  2. identificare per ogni altro nodo, la differenza di potenziale rispetto al riferimento;
  3. applicare LKC ai nodi di non riferimento;
  4. scrivere le equazioni LKC in funzione dei potenziali di nodo precedentemente identificati;
  5. risolvere il sistema ottenuto.

Esempio - Risoluzione di un circuito utilizzando il metodo dei potenziali di nodo - Esempio 1

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Esempio - Risoluzione di un circuito utilizzando il metodo dei potenziali di nodo - Esempio 2

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